«Io non augurerei a un cane o a un serpente, alla più bassa e
disgraziata creatura della Terra — non augurerei a nessuna di queste ciò
che ho dovuto soffrire per cose di cui non sono colpevole. Ma la mia
convinzione è che ho sofferto per cose di cui sono colpevole. Sto
soffrendo perché sono un radicale, e davvero io sono un radicale; ho
sofferto perché ero un Italiano, e davvero io sono un Italiano [...]»
Bartolomeo Vanzetti, 19 aprile 1927, Dedham, Massachusetts.
Bartolomeo Vanzetti, 19 aprile 1927, Dedham, Massachusetts.
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