Una
volta, due piccoli amici si divertivano a pattinare su un laghetto
gelato.
Era una sera nuvolosa e fredda,
i due bambini giocavano senza timore; improvvisamente il ghiaccio si spaccò e si
aprì inghiottendo uno dei
bambini.
Lo stagno non era profondo, ma il ghiaccio cominciò
quasi subito a richiudersi.
L'altro bambino corse alla riva,
afferrò la più grossa pietra che riuscì a trovare e si precipitò dove il suo
piccolo compagno era sparito.
Cominciò a colpire il ghiaccio
con tutte le sue forze, picchiò e picchiò finchè riuscì a rompere il ghiaccio,
afferrare la mano del suo piccolo amico e aiutarlo a uscire
dall'acqua...
Quando arrivarono i pompieri e videro quanto era
accaduto si chiesero sbalorditi:
"Ma come ha fatto?Questo
ghiaccio è pesante e solido, come ha potuto spaccarlo con questa pietra e quelle
manine minuscole?".
In quel momento comparve un
anziano che disse: "Io so come ha
fatto".
"Come?",
chiesero.
Il vecchietto rispose:
"Non
aveva nessuno dietro di lui a dirgli che non poteva
farcela..."
Ci sono forze sbalorditive
dentro di noi, ma basta così poco a farcele
dimenticare.
Ma tu non demordere, nessuno potrà impedirti di
fare ciò che vuoi e di essere ciò che
sei!