sabato 12 novembre 2011

Under Pressure



Mm ba ba de
Um bum ba de
Um bu bu bum da de 

Pressure pushing down on me
Pressing down on you no man ask for
Under pressure that brings a building down
Splits a family in two
Puts people on streets 

Um ba ba be
Um ba ba be
De day da
Ee day da - that's okay 

It's the terror of knowing
What the world is about
Watching some good friends
Screaming 'Let me out'
Pray tomorrow gets me higher
Pressure on people people on streets 

Day day de mm hm
Da da da ba ba
Okay 

Chippin' around - kick my brains around the floor
These are the days it never rains but it pours

Ee do ba be
Ee da ba ba ba
Um bo bo 

Be lap
People on streets - ee da de da de
People on streets - ee da de da de da de da 

It's the terror of knowing
What this world is about
Watching some good friends
Screaming 'Let me out'
Pray tomorrow - gets me higher higher high
Pressure on people people on streets
Turned away from it all like a blind man
Sat on a fence but it don't work
Keep coming up with love but it's so slashed and torn
Why - why - why? 

Love love love love love 

Insanity laughs under pressure we're breaking
Can't we give ourselves one more chance
Why can't we give love that one more chance
Why can't we give love give love give love give love
give love give love give love give love give love
'Cause love's such an old fashioned word
And love dares you to care for
The people on the (People on streets) edge of the night
And loves (People on streets) dares you to change our way of
Caring about ourselves 

This is our last dance
This is our last dance
This is ourselves 

Under pressure
Under pressure
Pressure 

- Queen -

lunedì 7 novembre 2011


Grazie a te, donna-madre, che ti fai grembo dell'essere umano nella gioia e nel travaglio di un'esperienza unica, che ti rende sorriso di Dio per il bimbo che viene alla luce, ti fa guida dei suoi primi passi, sostegno della sua crescita, punto di riferimento nel successivo cammino della vita.


Grazie a te, donna-sposa, che unisci irrevocabilmente il tuo destino a quello di un uomo, in un rapporto di reciproco dono, a servizio della comunione e della vita.


Grazie a te, donna-figlia e donna-sorella, che porti nel nucleo familiare e poi nel complesso della vita sociale le ricchezze della tua sensibilità, della tua intuizione, della tua generosità e della tua costanza.


Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica, politica, per l'indispensabile contributo che dai all'elaborazione di una cultura capace di coniugare ragione e sentimento, ad una concezione della vita sempre aperta al senso del « mistero », alla edificazione di strutture economiche e politiche più ricche di umanità.


Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.


Vegli Maria, Regina dell'amore, sulle donne e sulla loro missione al servizio dell'umanità, della pace, della diffusione del Regno di Dio!

Con la mia Benedizione.



Dal Vaticano, 29 giugno 1995, Solennità dei Santi Pietro e Paolo.

- Giovanni Paolo II -